Luogo: Vidalenzo di Polesine, Ragazzola (Roccabianca)
Siamo nel pieno della reazione squadrista in provincia, conseguenza della risposta allo sciopero agrario e del clima delle elezioni politiche. Il 19 maggio 1921, fascisti di Busseto capeggiati da Alcide Aimi assaltarono le cooperative di Vidalenzo di Polesine e di Ragazzola. In un rapporto redatto dal deputato socialista Armando Bussi leggiamo:
Vidalenzo di Polesine: il giorno 19 maggio [squadristi] compierono la perquisizione di quella Cooperativa spezzarono qualche oggetto di ornamento, avvisi, ed altro. Si recarono in Comune e al Segretario sig. Toschi, dissero che avrebbero ritenuto personalmente responsabile il sindaco, di qualsiasi cosa dovesse capitare in danno ai fascisti locali. Questi erano di Busseto, e diretti personalmente dal Signor Aimi Alcide, segretario di quel fascio.
Ragazzola: Nello stesso giorno 19 maggio compierono la stessa perquisizione in quella cooperativa. Asportarono una bandiera bianca e provocarono i presenti. Erano diretti dallo stesso sig. Aimi Alcide. Eguale perquisizione si ripeteva il sei giugno negli stessi locali. Allora erano diretti dal sig. Sirocchi Antonio di Soragna.