Luogo: Parma, borgo Valorio
Mentre giungono le prime notizie sugli esiti delle elezioni politiche, in città iniziano a verificarsi scontri tra socialisti e fascisti. Quest’ultimi imposero per le vie del centro il tricolore ma, giunti in borgo Valorio, vengono accolti da spari e sassate dai tetti. Nonostante l’intervento delle forze dell’ordine, il conflitto prosegue per diverse ore, coinvolgendo il resto del centro. Alla fine della giornata si contano diversi arresti e feriti[1]
[1] Le violenze dei socialisti, in “La Gazzetta di Parma”, 17 maggio 1921.