Violenza Politica

Ucciso il fascista Walter Branchi

Luogo: Parma, borgo delle Orsoline

Il 29 marzo 1922 presso il tribunale di Parma si teneva il processo contro i fascisti che avevano ammazzato Amleto Rossi. Nella piazza antistante la tensione era altissima, a fronteggiarsi infatti vi erano gruppi di fascisti e di antifascisti, placati in parte dalla presenza delle forze dell’ordine. La situazione però degenerò rapidamente: iniziarono gli insulti e le botte. Un gruppo di arditi si mise all’inseguimento di alcuni fascisti; nel marasma, verso l’imbocco di borgo delle Orsoline, l’ardito Mario Pagliani sparò contro il fascista Nando Merconi, quest’ultimo però si gettò a terra e il proiettile, oltrepassatolo, colpì un altro fascista, il diciassettenne Walter Branchi, uccidendolo[1].

[1] ACSP, Tribunale di Parma, Processi definiti dalla Corte di Assiste di Parma, 1922, b. 1180, fasc. “procedimento penale contro Pagliani Mario”.

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