Violenza Politica

Segretario del fascio minaccia l’amministrazione di Zibello

Luogo: Zibello

Il 7 dicembre 1921, Giulio Stringhini, segretario del fascio di Zibello, durante la seduta del consiglio comunale minacciò la giunta socialista con queste parole “o vi dimettete entro 8 giorni, o prenderemo seri provvedimenti”. Le minacce contro le amministrazioni “rosse” erano ormai diffuse, parte integrante della strategia fascista che intendeva così ridimensionare il margine di azione politica e di potere del nemico “bolscevico”. La giunta di Zibello non si dimise, Stringhini fu denunciato ma il procedimento penale fu archiviato per insufficienza di prove[1].

[1] ACSP, Tribunale di Parma, Processi definiti dalla Sezione d’accusa della Corte d’Appello di Parma, 1922-1923, b. 1186, fasc. “procedimento penale contro Stringhini Giulio”.

Condividi su :

Twitter
Telegram
WhatsApp

Torna alla mappa principale

Altre Violenze