Luogo: Felino
Il 4 novembre a Felino si tenne la commemorazione del Milite ignoto, in occasione dell’anniversario della vittoria della Prima guerra mondiale. La cerimonia fu tenuta dal sindaco Ernesto Ferrari, a capo di una amministrazione d’ispirazione sindacalista, composta tutta da interventisti. Al termine della cerimonia i fascisti vollero imporre che le organizzazioni operaie del paese, assieme alle loro bandiere, esponessero il tricolore; l’ordine fu quindi trasmesso al sindaco tramite un carabiniere. Ferrari rispose che le organizzazioni avrebbero scelto liberamente quali bandiere esporre. Poiché le leghe decisero di non esporre il tricolore, i fascisti organizzarono una spedizione punitiva. Una settantina di squadristi assaltò una cooperativa ferendo un operaio e lo stesso sindaco, quest’ultimo colpito alla spalla da un proiettile, tutto ciò – pare – alla presenza inerte dei carabinieri. Il sindaco Ferrari poco dopo subì una seconda aggressione, mentre si recava dal medico, insultato e schiaffeggiato pubblicamente dai fascisti.