Luogo: Borgo Torto, Parma
Trascorsa la notte di San Giovanni, all’alba si verificò un diverbio fra alcuni giovani di fazione politica opposta. La situazione degenerò rapidamente e dopo un inseguimento lungo via Saffi, l’antifascista Alfredo Adorni di anni 25 si rifugiò all’interno di una casa in Borgo Torto 54 (attuale via Dalmazia); mentre saliva le scale fu raggiunto da alcune pallottole sparate da un coetaneo fascista che gli perforarono la schiena e il cranio uccidendolo. Quando gli inquilini della casa trovarono il cadavere sul pianerottolo avvertirono immediatamente le autorità. Il 26 giugno, durante i funerali di Adorni, si verificarono diversi incidenti tra fascisti e antifascisti.